sabato 18 ottobre 2008

Ma l'avete mai vista una telecamera?

Dico io: ormai oggi nemmeno gli indigeni del MatoGrosso si sorprendono più davanti a una telecamera, eppure c'è ancora qualcuno che ne subisce il fascino come se improvvisamente si trovasse davanti agli specchietti, orologi e cioccolata che i Conquistatori usavano per "intortare" le popolazioni che andavano a conquistare. Questi geni del progresso, questi uomini del Secondomillennio, questi sorridenti esseri viventi che non dovrebbero più mostrare tanta sorpresa davanti ai suddetti specchietti, orologi e cioccolata, basta che scorgano una telecamera e subito ci si impalano davanti sfoderando sorrisi ebeti e assenti, o cominciando a chiamare dal telefonino tutti i numeri che hanno in rubrica per dire al mondo conosciuto di sintonizzarsi sul canale che li sta mandando in onda. E continuano a pavoneggiarsi, ad allungare l'occhio per vedere l'immagine che il monitor rimanda loro di se stessi, a provare i profili per trovare quello migliore, si mettono in posa e poi ecco che accade il prevedibile: "Ciao mamma!". Sì questi idioti iniziano a salutare, prendono in braccio i loro pargoli e fanno mandare baci proprio come se stessero girando un filmino di ricordi privati. Magari esattamente nel momento in cui l'inviato ci sta informando dell'imminente crisi finanziaria che ci vedrà tutti con le pezze ai gomiti per i prossimi cinque anni, o mentre ci comunica il prossimo impiccio politico o la terza guerra mondiale. E quelli salutano sorridenti e sperano che qualcuno li stia registrando così potranno rivedersi presto anche loro nel meraviglioso mondo della Tv.

1 commento:

dandaworld ha detto...

Che roba... ogni volta che nel tg si collegano dal Senato o dal Parlamento c'è l'imbecille di turno che ci si piazza dietro col cellulare! E ultimamente anche vigili e carabinieri! Ma possibile che siamo un popolo così privo di buon senso?
Mi ricorda un po' la gag di Lillo e Greg: "un saluto agli amici del baretto, ai colleghi dell'ufficio, agli amici del calcetto!"...