martedì 8 settembre 2009

Cartucce di feltro.

Ci sarà pure una differenza fra essere il direttore di un quotidiano e fare due chiacchiere al tavolino del bar, o no? Beh, non chiedetelo a Feltri, per lui "libertà di stampa" è sinonimo di "dico quel che mi pare come mi pare". Visti i recenti sproloqui e lo sparare a zero sentenze e giudizi su chiunque si trovi dalla parte contraria alla sua visione politica ed etica (qualora ne avesse una), direi che il suo tentativo di sembrare un super-partes è definitivamente fallito, rendendolo invece agli occhi del mondo un isterico giustiziere troppo affrettato.
In realtà non c'è niente di nuovo nel suo atteggiamento, vi ricordate cosa disse di *Enzo Baldoni quando fu rapito in Iraq? No? Beh leggete la prima pagina del giornale che dirigeva allora:


*Enzo Baldoni, fondatore e copywriter dell'agenzia pubblicitaria "Le balene colpiscono ancora", volontario della CroceRossa e viaggiatore per amor di conoscenza, fu ucciso in Iraq nel 2004. Di lui fu ritrovato solo un frammento di osso.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie di questo post anche in ricordo di Enzo, una persona meravigliosa e pulita. Tanto meravigliosa e tanto pulita da considerare "Libero" una forma epidemica assai pericolosa di imbarbarimento già molto prima di subirne l'inqualificabile, indegna e vergognosa aggressione.

Blackbird