giovedì 3 settembre 2009

La tomba di Ligeia




Ultimo film di Roger Corman, maestro dell'horror famoso per le sue scenografie di cartone e per riuscire a fare grandi film con pochissimi soldi, è senza dubbio il suo capolavoro. Fedelissimo al racconto di Poe nella sceneggiatura di Robert Towne (Il maratoneta, Il socio, Chiedi alla polvere) e nelle ambientazioni La tomba di Ligeia racconta il tentativo disperato di conservare la propria vita, nonostante la morte.
Romantico, soprattutto se non si è nei panni, pardon, nei peli del gatto di casa.
Non aspettatevi effetti speciali o brevi dialoghi che lascino spazio alla suspense, la regia è del 1964 e l'attore protagonista è Vincent Price, il che rende tutto molto teatrale. I momenti di brivido sono accompagnati da acutissimi violini, oggi forse si preferirebbero i bassi. Bisognerebbe sentire cosa ne pensa Sam Raimi, per me il degno erede di Corman.
voto: un mereghetti intero

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