venerdì 8 febbraio 2008

In fondo a destra.


Quello che si sta per aprire, oltre a essere il tempo della quaresima, pare anche che sia l'inizio di una quarantena autoindotta che cattolici praticanti e fanatici ortodossi, hanno deciso di intraprendere dopo le parole di Paparatzinger. Infatti fra squilli di trombe dell'apocalisse e fumi presi in prestito dai set di Dario Argento, il papa-più-moderno-della-storia ci rivela: "L'inferno esiste e non è vuoto". Tremate gente, tremate! Pare infatti che non tutti si potranno salvare dalle fiamme della punizione definitiva. Ma per cercare di essere almeno fra quelli che ogni tanto potranno accendere un condizionatore, il buon pontefice aggiunge che è necessario un periodo di "ritiro" dal caos terreno, un "tempo di digiuno e penitenza" che prevede, inoltre, l'astensione dal bombardamento mediatico di televisione, radio e internet. C'è bisogno infatti di stare lontani dalle immagini per "crearci spazi di silenzio per riaprire il nostro cuore".
Approfitterò allora di questo momento di ritiro dei cattolici praticanti per immaginare, nel mio piccolo, che i prossimi 39giorni (il ritiro è iniziato ieri) regaleranno, almeno al mondo di internet, un periodo libero da ogni ipocrisia. Così, cattolici praticanti, evitate commenti se non volete essere pizzicati fuori dal vostro personale ramadan. A questo punto però mi sembra doveroso rispolverare alla memoria le parole del predecessore di quest'ultimo papa, quello che invece provava a dare l'idea di una chiesa che progredisse. Beh fu proprio JuanPabloSegundo a dire che l'inferno non esisteva, che era solo una condizione umana. Adesso io non dico che il Vaticano non debba fare leva sulla superstizione, come non direi mai a un magnate televisivo che rischia -nel migliore dei casi- di perdere un pezzo del suo monopolio, di non tentare la carriera politica. Però almeno ci si mettesse un po' d'accordo, no? Prima ci dite che l'inferno non esiste, poi invece tornate alla carica con visioni alla Raimi. Insomma che la tendenza stia forse diventando quella veltroniana del "no ma anche sì" un po' per tutti i campi?
Io, per quel che mi riguarda, sospendo ogni giudizio. Come avrete già notato.

1 commento:

ghettoculturale ha detto...

Certo, Ratzie ha un bel predicare. Anche io mi asterrei dal contatto con la realtà, la televisione e Internet se avessi qualcuno che mi mantiene (il Vaticano), mi prepara da mangiare (il suo brizzolato Personal Assistant) e mi regalasse le scarpe (Miuccia Prada).
Purtroppo non posso farlo (anche perchè senza Centovetrine non posso resistere per un periodo più lungo di un weekend).