mercoledì 4 giugno 2008

Come ti salto la filiera.

E' partita un'iniziativa davvero speciale: chiunque voglia comprare frutta e ortaggi potrà andarli a strappare direttamente a Madre Natura e pagare il 60% in meno di quanto spenderebbe al supermercato. Dalla fine di maggio e per tutti i pomeriggi dei weekend, fino a luglio, numerose aziende agricole del Bergamasco apriranno i loro cancelli a quanti la spesa se la vogliono fare con le proprie mani.
Pensate alla qualità del prodotto, alla possibilità di scelta e a quanta plastica in meno verrà consumata.
La prima a far partire l'iniziativa, nel 1996, è stata l'azienda agricola "Il Frutteto" con la sua produzione di ciliegie. Oggi si può comprare, direttamente dai coltivatori, tutta la frutta e la verdura che si trova in commercio. Purtroppo non abbiamo notizie che l'idea si sia estesa al di fuori del territorio in questione. Aspettiamo fiduciosi.

2 commenti:

dandaworld ha detto...

Ottima iniziativa! Il mese scorso in Emilia Romagna c'è stata un'iniziativa simile, si chiamava "Fattorie Aperte"... la stessa che si fa in tutta Italia ma in periodi differenti! Basta cercare sul web...
Secondo me andare a rifornirsi direttamente dal produttore è un modo per migliorare diverse cose: 1) innanzitutto eliminare tutto il packaging inutile che di solito si accompagna agli acquisti nei mercati e nei supermercati; 2) si dà un taglio alle emissioni di CO2 non comprando prodotti che (spesso senza saperlo) provengono da paesi del mondo molto lontani; 3) si è più sicuri della provenieza e quindi della genuinità dei prodotti, potendo anche scegliere di comprare in aziende agricole che praticano l'agricoltura biologica; 4) diamo una mano alle produzioni locali che spesso soccombono sotto il peso della grande distribuzione; 5) infine recuperiamo un contatto diretto con la natura, cosa sempre più rara!
Quindi ben venga tutto quello che proviene dalla filiera corta! Specialmente in tempi di crisi come questo!
:-)

margallo ha detto...

Ciao! E grazie per il commento! Proprio qualche giorno fa mi chiedevo come stessi...la Sabina Negri citata nel mio post è proprio lei, la ex lady Calderoli. Non so perchè, ma la cosa pare appassioni molto i giornalisti, che hanno dato risalto maggiore a questa cosa rispetto allo spessore del testo, davvero notevole, e all'interpretazione di Solenghi.
Per quanto riguarda le ciliege, ho messo subito in atto la filosofia del "fai da te", il cilegio vicino la casa paterna strabordava di invitanti frutti rossi, e non potevamo permettere che rimanessero agli uccellini...

bye bye e a presto!