mercoledì 14 luglio 2010

Stiamo ancora con l'ermellino?

L'ermellino, il simpatico animaletto dalla pregiata pelliccia, è stato da sempre simbolo del potere. Con il suo manto bianco (di questo colore solo durante l'inverno), ha ornato stole e spalle di Re, alti togati e Pontefici. Non sarà il caso di smettere? In fondo oggi è molto più emblematico il presenzialismo televisivo, gli onori della cronaca di qualche giornaletto di gossip, e il giro di amicizie giuste per essere considerato "parte di una elite". Dunque lasciamo in pace gli ermellini e adeguiamoci ai tempi. Cominciamo a considerare come "vecchi bacucchi mummificati" tutti quelli che usano ancora pellicce vere. In questa foto, solo per un ornamento, sono stati sacrificati dieci ermellini e solo per evidenziare che chi sta parlando è una persona di rispetto. Sapete come faccio a saperlo con esattezza il numero di ermellini sul solo bordo visibile della stola?
Ho contato quei puntini neri, che più sono e più rendono pregiata la veste. Sapete cosa sono quei puntini neri? Le code di ogni singolo animaletto.
Vergogna!

3 commenti:

dandaworld ha detto...

Tristezza infinita per quei poveri animaletti e obbrobrio per queste cose che al giorno d'oggi non sono ancora vietate! Mi unisco al coro: vergogna!

Anonimo ha detto...

Io invece non mi unisco a questo coro. C'è anche gente che la pensa diversamente.

Anonimo ha detto...

Ermellino? Ma sono tutti sintetici al 100%, come i fregi d'oro, oro sintetico come per gli alberi di Natale.