mercoledì 3 marzo 2010

Dar fuoco alla polvere.

Non ci si abitua mai, o almeno non lo si dovrebbe fare, davanti al solito "sono stato frainteso" che certi personaggi usano per giustificare alcune loro reazioni a caldo.
La Polverini, ad esempio, quando è stata accusata di evasione fiscale per 19mila euro sull'acquisto di una seconda casa che risultava essere una prima, si è discolpata dicendo che fu un errore del suo staff. Ma tu guarda. Recentemente poi, in seguito all'annunciata querela dei Radicali che erano stati accusati dalla sindacalista di essere degli squadristi, lei si è affrettata a dire: "Non posso aver detto quella parola. Non appartiene al mio lessico. Riascoltassero bene la registrazione perché secondo me hanno preso una toppa". Ma che vuol dire squadrista? Con questo termine si indica un fenomeno caratteristico del fascismo italiano, consistente nella militanza all'interno di squadre d'azione fasciste fra il 1919 e il 1924. Detto ciò ecco i miei dubbi: come può chiunque appartiene a una cultura tradizionalmente di destra dire che il termine non appartiene al suo lessico? E ancor di più, come può usare il termine come un'offesa? Fosse che realmente la Polverini sia stata fraintesa e che per anni sia stata ingiustamente considerata appartenente a una corrente politica che in realtà non le apppartiene?

1 commento:

arnald ha detto...

Spezzeremo le reni ai fraintendimenti.